Questa carota violacea è ricca di polifenoli, flavonoidi e in particolare antocianine, sostanze antiossidanti presenti anche nel vino che fanno bene alla circolazione e che combattono i radicali liberi.
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Periodo di Semina | Febbraio, Marzo, Aprile, Maggio, Giugno, Luglio, Agosto, Settembre |
Anno di raccolta semi | 2014 |
Fornitore | Giovanni |
Numero approssimativo di semi | 30 |
In origine la carota era di colore viola, come ci indicavano testimonianze dell'antico Egitto, ma anche, intorno al X secolo, notizie dall'Iran, dall'Afghanistan e Pakistan.
Nel 1720 gli olandesi decisero di cambiargli il colore in onore della dinastia regnante, gli Orange, e di qui ebbe inizio la trasformazione, che non avvenne in laboratori, come per le moderne "modificazioni genetiche", ma nei campi olandesi, per selezione successiva, partendo da un seme di carota proveniente dall'Africa del Nord.
Si è attuato un programma di recupero della carota viola (in modo tutto naturale) che oggi è di nuovo possibile trovare sul mercato.
Questa carota violacea è ricca di polifenoli, flavonoidi e in particolare antocianine, sostanze antiossidanti presenti anche nel vino che fanno bene alla circolazione e che combattono i radicali liberi.